«Love you forever and forever/ Love you with all my heart/ Love you whenever we’re together/ Love you when we’re apart» è il sì di Lennon-McCartney che mi piace leggere come l’I will di una madre: «l’amore materno che si trova tra cuore e ventre» per Nicola Biondani e la sua Annunciazione. Il sì, la doverosa chiamata di un adulto alla vita che nasce e cresce è “the best interest of the child”, la migliore scelta nell’interesse di un bambino. In un disconoscimento di paternità, nonostante le indagini genetiche confermino l’assenza del legame di filiazione, visto che il minore con madre disabile senza l’assistenza del padre si troverebbe esposto ad adottabilità il giudice privilegia il “favor minoris” a mantenere un legame ormai consolidato rispetto al “favor veritatis”.
In foto Nicola Biondani, Annunciazione. Cemento, pastelli e foglia d’oro, 2019. Per gentile concessione di www.eccellentipittori.it – Tutti i diritti riservati.
Cass. n. 26767.2016 #artandlaw #arteediritto #eccellentipittori #dirittovivente #artecontemporanea #contemporaryart #avvocatavostra #pandette #pandettecontemporanee