La cucina, che avrà il sole di mattina, dove è adesso il mio berretto, lì la camera da letto: l’immagine si materializza come sempre mentre canti Battisti-Mogol e la casa diventa il sogno compiuto di una vita. L’imprenditore di oggi ha fatto di tutto per salvarla dal dissesto economico, cedendola alla moglie come ulteriore contributo al mantenimento. Il giudice ha presunto la consapevolezza di ledere le ragioni creditorie: il cedente riveste cariche sociali in società fallite, la notizia è di dominio pubblico, la cessione è quindi revocabile perché in frode ai creditori.
In foto Nicola Caredda, Senza titolo con Bad-Room. Acrilico su tela, 2017. Per gentile concessione di www.eccellentipittori.it – Tutti i diritti riservati.
Riferimenti: Tribunale Vicenza, 14 Gennaio 2019, Est. Eloisa Pesenti Tribunale Vicenza, 14 Gennaio 2019