Olga

Articoli nella categoria Diritto penale

FAMILY TALES

 

Marco Petrus, Shade Abstractions 2. Olio su tela, 80x60 cm, 2019«Ci sono due tipi di luce, il chiaro che illumina e il bagliore che oscura» (J. Thurber).

Il padre naturale che, pur non avendo riconosciuto la figlia, ne frequenti abitualmente l’abitazione, è responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia sebbene non sussista un effettivo vincolo parentale: il richiamo nell’art. 572 codice penale al concetto di famiglia va riferito a ogni consorzio di persone tra le quali, per relazioni e consuetudini, siano sorti rapporti di assistenza e solidarietà, anche in assenza di stabile convivenza (Cassazione Penale, Sez. III, n. 43701 del 28 ottobre 2019). Per la configurabilità dei maltrattamenti in famiglia pure in danno del convivente more uxorio, e in generale per l’ampliamento della sfera di applicabilità della tutela penale dei delitti contro la famiglia alle unioni di fatto, leggi anche cass-pen-2016-8401.

In foto Marco Petrus, Shade Abstractions 2. Olio su tela, 80×60 cm, 2019. Per gentile concessione di www.eccellentipittori.it – Tutti i diritti riservati.

 

SIPARIO, TITOLI DI CODA, DISSOLVENZA

 

Nunzio Paci, Le radici uniscono, le radici dissolvono. Olio su tavola, 120x90 cm, 2019Il 2020 sarà banco di prova per il “codice rosso” applicabile alle ipotesi di sopraffazione domestica e di genere (Legge n. 69-19.7.2019). Lo plaudo oggi, per l’aspettativa che vi ripongo, che attui i principi a tutela dei piccoli, vittime di violenza anche in quanto testimoni di abusi all’interno delle famiglie: «Le radici uniscono, le radici dissolvono» (N. Paci). Distinzione tra meri conflitti familiari e casi non mediabili, dialogo tra giudici civili e penali che hanno in carico le vicende, cooperazioni coordinate tra pubblici ministeri ordinari e minorili, formazione interdisciplinare e specializzazione di magistrati e forze dell’ordine, trattazione integrata del materiale umano che maneggiamo, qui si giocherà la differenza. Brindo al diritto vivente e al nesso grazie al quale la pittura contemporanea lo ritrae.

Nunzio Paci, Le radici uniscono, le radici dissolvono. Olio su tavola, 120×90 cm, 2019. Per gentile concessione di www.eccellentipittori.it – Tutti i diritti riservati.

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UNA GIUSTIZIA SENZA SPADA: LA MEDIAZIONE PENALE E MINORILE TRA ASPETTATIVE E REALTÀ

 

Manifesto-convegno-mediazione-penale-e-minorile-webLa Camera Penale “Ugo Palermi” in collaborazione con la Camera Minorile Picena e con il Patrocinio dell’Ordine degli Avvocati presso il Tribunale di Ascoli Piceno presenta

UNA GIUSTIZIA SENZA SPADA

LA MEDIAZIONE PENALE E MINORILE TRA ASPETTATIVE E REALTÀ

Ascoli Piceno, 8 novembre 2019, ore 15:00 – 18:00

Bottega del Terzo Settore, Corso Trento e Trieste, Ascoli Piceno

Saluti Avv. Tommaso Pietropaolo, Presidente COA Ascoli Piceno

Introduce Avv. Olga Anastasi, Camera Minorile Picena

Modera Avv. Mauro Gionni, Presidente Camera Penale “Ugo Palermi”

 Interventi

LA MEDIAZIONE PENALE COME STRUMENTO DELLA GIUSTIZIA RIPARATIVA: L’ESPERIENZA IN ITALIA, TEORIA E TECNICHE DI MEDIAZIONE

Avv. Eleonora Grimaldi (Avvocato Foro di Roma Mediatore familiare e penale, componente Commissione penale e organismo Mediazione familiare del COA Roma, coordinatore e membro comitato scientifico corso di formazione mediatori penali COA Roma, docente presso il CREG centro di ricerca economico e giuridico dell’Università di Roma Tor Vergata sezione famiglia e minori)

CRISI DEL SISTEMA CARCEROCENTRICO E GIUSTIZIA RIPARATIVA, MESSA ALLA PROVA MEDIAZIONE, ANCHE IN EUROPA. EDUCAZIONE AI DIRITTI UMANI E SISTEMA EUROPEO DI PROTEZIONE

Avv. Paola Croce (Avvocato Foro di Roma, Consigliere nazionale Associazione nazionale forense e Direttivo ANF Roma, responsabile e referente sportello MAP Tribunale penale di Roma, componente commissione Diritti umani COA Roma, Docente corso di formazione mediatori penali Coa Roma)

LA MEDIAZIONE PENALE E LA MESSA ALLA PROVA: AMBITI DI APPLICAZIONE DELL’ISTITUTO ALL’INTERNO DELL’ORDINAMENTO ITALIANO E CRITICITÀ

Avv. Gabriele D’Urso (Componente Commissione difese di ufficio COA Roma, docente corso di formazione difensori ufficio COA Roma, componente Camera penale di Roma)

PROTOCOLLI E BUONE PRASSI NELLE MARCHE

Avv. Amelia Laureti (Avvocato Foro di Ascoli Piceno, mediatore familiare e penale, responsabile Camera per la mediazione familiare COA Ascoli Piceno)

LA MISERICORDIA

 

Lorenzo Puglisi, La Misericordia. Olio su tela, 300x200 cm, 2017Nel nero pece dei dipinti di Puglisi trovo sempre quella «mistica che cerca il volto» del teologo Johann Baptist Metz: mi consola tutte le volte che la giustizia terrena delude la misericordia. Invece c’è risveglio umano e linguaggio attento alle fatiche mondane in Cassazione penale n. 15683-19 che annulla con rinvio la nota sentenza d’appello di Ancona: la vittima di stupro fu definita «scaltra peruviana» vogliosa di goliardia, «Beka Vikingo» e altre amenità atte a screditarla. Il giudice di secondo grado aveva usato argomenti eccentrici e irrilevanti, contrari all’orientamento giurisprudenziale (cfr. Cass. n. 23093-17) secondo cui è viziata nella motivazione la decisione che, fondandosi apparentemente su massime di esperienza, in realtà valorizza un mero convincimento soggettivo.

In foto Lorenzo Puglisi, La Misericordia. Olio su tela, 300×200 cm, 2017. Per gentile concessione di www.eccellentipittori.it – Tutti i diritti riservati.

Cass. Pen. n. 15683.19 Corte Appello Ancona n. 2408.17 #artandlaw #arteediritto #eccellentipittori #dirittovivente #artecontemporanea #contemporaryart #avvocatavostra #pandette #pandettecontemporanee #justiceandbeauty #bigpicture #giustiziaebellezza

RESIDENZA ABITUALE DEL MINORE E SUO TRATTENIMENTO ALL’ESTERO

 

IMG_0789Oggi scrivo di residenza abituale del minore in rapporto al reato di suo trattenimento all’estero su StudioCataldi.it, rubrica Law in Action a cura di Paolo Maria Storani.

CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. V PENALE – SENTENZA 27 febbraio 2019, n. 8660 – Pres. Fidelbo – est. Calvanese

https://www.studiocataldi.it/articoli/35521-sottrazione-di-minore-all-estero-e-sua-residenza-abituale.asp

LA TORRE PIÙ BELLA

 

Marcello Carra- La torre di Babele, 2012.2013Parlare oscuramente lo sa fare ognuno, ma chiaro pochissimi” (G. Galilei). Oggi e domani sarò a Rijeka, al consesso di giureconsulti che, da tutta Europa, condivideranno amore, studio e ricerca del diritto animato da quella Torre di Babele che è la famiglia, luogo dove spesso si parlano idiomi differenti e nella quale può regnare l’incomprensione, eppure pluralità d’idee e ricchezza di valori la fanno formazione sociale fondamentale. Giudici, avvocati, notai, accademici, pure diversi per provenienza geografica e linguaggi settoriali, incroceranno codici generali e dati speciali in materia di coppie transnazionali. E poiché l’arte viva è maestra di eloquenza, ne farò occasione preziosa per affidare parole agli Eccellenti Pittori che ho portato con me.

In foto Marcello Carrà, La torre di Babele. Penna a biro su carta applicata su legno, 114×155 cm, 2012-2013. Per gentile concessione di www.eccellentipittori.it – Tutti i diritti riservati.

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IL MIO NOME È LEGIONE

 

Simone Racheli, Crepuscolo 1. Olio su tela, 150x150 cm, 2016«La commissione d’un crimine fa sorgere nel colpevole il dovere di “pagare il suo debito”. Il carcere è […] solo il modo di soddisfare una pulsione sociale che richiede segregazione ed espiazione attraverso il dolore. Cosa ne ottiene la società, se non la moltiplicazione di figure come quella del folle geraseno che si chiamava “legione” (perché erano molti) del racconto evangelico di Marco? Si discute di giustizia riparativa, una prospettiva nuova e antichissima al tempo stesso […] Crimine e criminale: da fatto solitario a fatto sociale; da individuo rigettato dalla società a individuo che ne fa parte, pur rappresentando il lato d’un rapporto patologico. Qualcosa si muove, nella giustizia minorile, nei reati punibili a querela. Molto resterebbe da fare». G. Zagrebelsky, Che cosa si può fare per abolire il carcere? – La Repubblica.it, 23.1.2015

In foto Simone Racheli, Crepuscolo 1. Olio su tela, 2016. Per gentile concessione di www.eccellentipittori.it – Tutti i diritti riservati.

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L’INTRECCIO

llaria Del Monte, L'intreccio. Olio su tela, 2019«La democrazia è il sistema di governo delle persone degne»; si realizza educando «se stessi a riferimenti diversi da quelli usuali, incominciando a farli propri e trasmettendoli ad altri» (G. Colombo, Democrazia). Nessun patrimonio culturale di minoranze da proteggere in nome di tolleranza e integrazione, dunque, se calpesta i diritti inalienabili della persona. Un ordine di protezione contro gli abusi familiari, per le percosse e minacce gravi del marito alla moglie, intreccia alla dissertazione giuridica la disamina sociale; usi e credenze di un’etnia non hanno valore scriminante se lacerano l’ordito della Costituzione italiana che «funge da filtro rispetto alle abitudini culturali che vogliano far ingresso nel Paese» (Trib. Milano 30.6.16 Est. G. Buffone).
 In foto llaria Del Monte, L’intreccio. Olio su tela, 2019. Per gentile concessione di www.eccellentipittori.it – Tutti i diritti riservati.

Tribunale Milano, 30 Giugno 2016 – 342 bis C.C. #artandlaw #arteediritto #eccellentipittori #dirittovivente #artecontemporanea #contemporaryart #avvocatavostra #pandette #pandettecontemporanee

 

SE SARETE QUEL CHE DOVETE ESSERE

Sergio Padovani, La rivelazione o Maddalena. Olio, bitume e resina su tela, 2018… Incendierete il mondo (Giovanni Paolo II, parafrasando Santa Caterina da Siena, Lett. 368). Cassazione n. 8473-27.3.2019, a proposito del legale che assiste in mediazione obbligatoria, rivelazione di una figura professionale nuova, in parte diversa, al quale si richiedono competenze relazionali e umane, inclusa la capacità di capire gli interessi delle parti al di là delle pretese giuridiche. S’impone la presenza personale delle parti dinanzi al mediatore: solo nel dialogo si può trovare composizione degli opposti. L’avvocatura è dunque chiamata all’autocritica, a conseguire capacità negoziali per l’assistenza in mediazione, a ridisegnare quelle processuali di rappresentanza, verso un ruolo sociale d’eccellenza nel superamento dei conflitti.

In foto Sergio Padovani, La rivelazione o Maddalena. Olio, bitume e resina su tela, 2018. Per gentile concessione di www.eccellentipittori.it – Tutti i diritti riservati.

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I RAGAZZI DI RADIO YOUNG INTERVISTANO GLI AVVOCATI MINORILI

 

I ragazzi di Radio Young intervistano gli avvocati minorili su sexting, interruzione di gravidanza e reati di pedopornografia nei Punti Luce, laboratori pomeridiani a scuola #puntiluce #nonunodimeno#cameraminorilepicena #lastanzadiholden

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