«Ciò che ci sta alle spalle e ciò che c’è di fronte, sono poca cosa rispetto a ciò che è dentro di noi» (Ralph Waldo Emerson). Mi raffiguro la bimba cresciuta senza conoscere l’identità del proprio padre biologico, poiché la madre le aveva fatto credere che fosse l’attuale marito, alle prese con il Giano bifronte di Normanno, così vero che per me è dissidio uno e trino: lei che vede un padre, l’altro, lo specchio che le rimanda l’ambiguo. Il tribunale minorile di Caltanissetta, con decreto del 28 Gennaio 2019, riafferma il diritto all’identità personale, quindi a conoscere le origini, da ritenersi a fortiori applicabile ai casi in cui non vi siano stati abbandono o adozione, e dispone un sostegno alla minore affinché costruisca con il padre estromesso un rapporto.
In foto Rocco Normanno, Giano bifronte. Olio su tela, 2013. Per gentile concessione di www.eccellentipittori.it – Tutti i diritti riservati.
Riferimenti: Tribunale per i minorenni di Caltanissetta, decreto 28.1.2019 #giustiziaebellezza #justiceandbeauty #bigpicture #artandlaw #arteediritto #eccellentipittori #dirittovivente #dirittominorile #dirittoalleorigini