La prospettiva collaborativa e in generale conciliativa e/o negoziale propone di valutare un metodo diverso per la soluzione delle controversie accanto a quello giudiziale e di contrapposizione secondo il metodo del contraddittorio nelle aule di Giustizia.
Per alcuni si tratta di un’opportuna e persino necessaria evoluzione del ruolo forense, per altri di uno strumento in più tra le opzioni prospettabili al Cliente per la soddisfazione degli interessi dello stesso.
In ogni caso, impone di ritornare e ripartire dalla fiducia, pietra fondante del rapporto cliente – avvocato e alla quale abbiamo forse lasciato uno spazio sempre minore nel nostro quotidiano. Ma non è un problema solo dell’avvocatura.
Quanto vi fidate del nuovo collega di lavoro? Della dottoressa di famiglia che vi dice che la vostra tosse non è nulla e passerà? Del tassista a cui avete chiesto di fare in fretta e che prende strade che non conoscete? Dell’impiegata della posta che sparisce in un ufficio proprio quando è il vostro turno? O del coniuge da cui vi state separando che chiede di cambiare giorno di visita o che propone un nuovo percorso scolastico per vostro figlio?
Oggi, è possibile riflettere sui comportamenti umani e quindi anche sulle decisioni che prendiamo e le conseguenze che ne conseguono “come un domino” in primis sulle nostre relazioni e, in ultima analisi, sulla società intera attraverso un gioco. Sì proprio un gioco interattivo.
Nicky Case, sviluppatrice di videogiochi nata a Singapore, lo scorso Luglio ha pubblicato online una nuova invenzione ludico-interattiva che è più una guida alla teoria dei giochi e al come e perché riponiamo la nostra fiducia nel prossimo.
Secondo Nicky Case (che secondo Forbes – Profile – sviluppa “explorable explanations“: giochi costruiti per illustrare concretamente le complesse questioni del vivere sociale) la teoria dei giochi non solo può spiegare l’epidemia di diffidenza che ha invaso la nostra società ma può anche risolverla.
Non vogliamo anticiparvi nulla per non influenzarvi, ma per invogliarvi a trovare la mezz’oretta che richiede il gioco vi diciamo solo una cosa: vi siete mai chiesti perché ci fidiamo sempre meno del prossimo?
Se vuoi sapere il perché dell’epidemia di diffidenza in cui viviamo e se c’è un modo per combatterla vai al link e fai la tua partita al gioco: Evolution of Trust http://ncase.me/trust/
Push PLAY and learn – potresti essere tu a risolvere la diffidenza del mondo
P.S.: se decidi di provare, ti invitiamo a farci sapere cosa ne pensi o cosa hai imparato, tra qualche settimana ti proporremo un’analisi del gioco e ci piacerebbe includere la tua opinione.
Rebecca Rigon (avvocato del Foro di Milano)
Sara Rigon (Medico Chirurgo – Medico di Medicina Generale)